CROP CIRCLES: FAKE OR TRUE?
Una domanda ci poniamo spesso,
senza che sia facile (forse neppure possibile) dare una risposta: quanti sono i
cerchi nel grano che ogni anno sfuggono alla casistica? Che rimangono
inesplorati, mai scoperti? Su segnalazione della
stampa locale abbiamo appreso che un crop circle è comparso probabilmente nella
notte del 3 luglio 2013 in un campo di grano situato alla periferia di Bienate,
frazione di Magnago, paese a pochi chilometri da Legnano (MI). A pochi giorni
di distanza, in un assolato pomeriggio festivo alcuni di noi ricercatori del
Gruppo Ufo Cremona abbiamo individuato e raggiunto il luogo della presunta
formazione. Questo è il resoconto della
nostra indagine.
Il campo di grano, ormai giunto a maturazione, si trova in zona industriale, ad un duecento metri dalla strada di comunicazione, che al momento della ns. osservazione appariva piuttosto trafficata. Purtroppo il proprietario, evidentemente per evitare la presenza di curiosi o di ricercatori, aveva già provveduto a mietere per bene l'area e raccogliere il grano in grandi balle giacenti ai bordi del perimetro. L'area, tuttavia, aveva conservato l'impronta dell'agrogriflo che può essere descritta come una serie di tre cerchi comunicanti e di dimensioni progressivamente ridotte, congiunti da un corridoio centrale, cui va aggiunta un'appendice che sembrerebbe non terminata.
La figura,
ricostruita è poco elaborata, ed è orientata a 308° Nord verso un silos che sta
dall'altra parte della carreggiata:il primo cerchio misura circa 21 metri di
diametro e ha un corridoio lungo 10 metri e largo circa due che lo congiunge al
secondo cerchio, di 10 metri di diametro, poi altro corridoio,sempre largo due
metri e lungo quattro, che arriva al terzo cerchio, quest'ultimo ha un diametro
di 5 metri, il terzo ed ultimo corridoio, si interrompe dopo circa 5 metri ma è
largo circa la metà degli altri. L'altezza degli steli di grano è in media di
80 cm. e quelli che siamo riusciti ad individuare ancora interi, si presentava
spezzata a circa 1/3 della lunghezza, caratteristica che non depone per la
natura misteriosa del crop circle.
Abbiamo,
comunque sottoposto l'area a controllo accurato con rilevatore di radiazioni
terra p, ma non abbiamo rilevato valori significativamente superiori a 0,14
μSv/h e la misurazione della temperatura ha dato valori costanti, sia fuori che
dentro al cerchio: intorno ai 31 gradi C, perfettamente in linea con la media
giornaliera.
Un' analisi ad ingrandimento delle spighe raccolte a campione, non ha evidenziato anomalie dovute a mutazioni o a presenza di riscaldamento da microonde; alcune spighe erano rotte per effetto di una pressione esercitata, forse con una tavola o un attrezzo piatto. Non abbiamo notato presenza di animali o insetti vivi o morti all'interno della formazione e non c'è stata, inoltre, nessuna anomalia di funzionamento o interferenze nemmeno con i nostri telefoni cellulari.La nostra conclusione è che si tratti di un crop circle manufatto, cioè artatamente creato da mani umane, nemmeno troppo esperte: ce lo fa sospettare la piegatura spezzata degli steli, la relativa semplicità del disegno, l'appendice laterale tracciata con imprecisione e forse interrotta, perchè disturbata durante la realizzazione; senza poi trascurare la posizione seminascosta dalla strada di passaggio per chi avesse agito nella notte. E' probabile che in zona operi una banda di circlemakers che, forse hanno avuto anche a che fare con un precedente pittogramma che nel 2011 è comparso nella medesima zona di Magnago. Peccato che il proprietario del terreno abbia stavolta dimostrato nessuna sensibilità per eventuali ricerche, che avrebbero potuto dissipare dubbi e supposizioni, e si sia preoccupato solo di salvaguardare il terreno che, non sarebbero stati 4 o 5 ricercatori seri a potergli effettivamente rovinare..
Un' analisi ad ingrandimento delle spighe raccolte a campione, non ha evidenziato anomalie dovute a mutazioni o a presenza di riscaldamento da microonde; alcune spighe erano rotte per effetto di una pressione esercitata, forse con una tavola o un attrezzo piatto. Non abbiamo notato presenza di animali o insetti vivi o morti all'interno della formazione e non c'è stata, inoltre, nessuna anomalia di funzionamento o interferenze nemmeno con i nostri telefoni cellulari.La nostra conclusione è che si tratti di un crop circle manufatto, cioè artatamente creato da mani umane, nemmeno troppo esperte: ce lo fa sospettare la piegatura spezzata degli steli, la relativa semplicità del disegno, l'appendice laterale tracciata con imprecisione e forse interrotta, perchè disturbata durante la realizzazione; senza poi trascurare la posizione seminascosta dalla strada di passaggio per chi avesse agito nella notte. E' probabile che in zona operi una banda di circlemakers che, forse hanno avuto anche a che fare con un precedente pittogramma che nel 2011 è comparso nella medesima zona di Magnago. Peccato che il proprietario del terreno abbia stavolta dimostrato nessuna sensibilità per eventuali ricerche, che avrebbero potuto dissipare dubbi e supposizioni, e si sia preoccupato solo di salvaguardare il terreno che, non sarebbero stati 4 o 5 ricercatori seri a potergli effettivamente rovinare..
Se il crop di Bienate è stato,
probabilmente, sovrastimato, quello di Brignano di Gera D’Adda (e non l’omonimo
paese nelle vicinanze di Bergamo…), a quanto pare, ha rischiato di passare del
tutto inosservato, se non fosse che, ad una quindicina di giorni dal
rilevamento aereo, l’autore ( certo “Birillo”) di una foto dall’alto di questo
agroglifo ne ha finalmente informato il sito specializzato
“cropcircleconnector”.
"A pensar male si fa peccato, ma molto spesso ci si
azzecca” diceva un, ormai fu, importante
personaggio della fantomatica prima Repubblica. Resteremo dunque nel dubbio che
il cerchio nel grano di Brignano fosse davvero quello più interessante e più
misterioso tra quelli comparsi in tempi di grano maturo per l’anno 2013 e
continueremo a considerare una semplice coincidenza curiosa il fatto che i
crops siano comparsi quasi contemporaneamente e in territori in cui già si
erano verificati in precedenza fenomeni analoghi che cominciano tutti con la
lettera B… messaggio simbolico o criptico rilasciato all’umanità da
intelligenze aliene o superiori o, più semplicemente, gruppi di circlemakers
che interagiscono tra loro tenendosi aggiornati con internet? A voi il
verdetto…
Gianpaolo Saccomano e GUC Cremona
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